“Come si può scrivere di Bacci? Impenetrabile modesto sensibile evanescente. Io non ho alcun indizio”. Con queste parole Peggy Guggenheim descrive il pittore veneziano Edmondo Bacci a cui è dedicata la mostra curata da Chiara Bertola. La Curatrice guiderà i soci in una visita in anteprima alla scoperta della produzione artistica di Bacci, uno dei pochi artisti italiani ad aver raggiunto il successo in vita esponendo in importanti musei e gallerie internazionali. La mostra rende omaggio al periodo più lirico dell’artista, gli anni ’50, che lo porterà alla definitiva consacrazione grazie alla sala a lui dedicata alla Biennale d’Arte di Venezia del 1958.